NEWSLETTER n. 2/2024 del 17 dicembre 2024 a cura del Gruppo di lavoro “Vigilanza e Revisione”
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Il Gruppo di lavoro “Vigilanza e Revisione” della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Reggio Emilia ha predisposto questa Newsletter (aggiornata a novembre 2024) al fine di orientare tutti i colleghi sulle principali novità interpretative e normative che riguardano la Revisione Legale e la Vigilanza del Collegio Sindacale.
La Newsletter è redatta dall’intero Gruppo di lavoro, composto da: Lucia Cherubini, Barbara Ferrari, Graziana Frignani, Massimo Giaroli, Enrica Inoretti Ballabeni, Gabriella La Costa, Simone Messori e Sabrina Vacondio.
La Newsletter tratta le aree tematiche “Revisione Legale & Vigilanza” con un focus sui principali documenti del periodo e su argomenti correlati. Vi è inoltre una sezione “Documenti e strumenti utili” in cui sono riportati i principiali strumenti gratuiti a disposizione dei colleghi per lo svolgimento dei propri incarichi. Per ogni documento e/o strumento è infine fornito un link per la consultazione.
REVISIONE LEGALE
ASSIREVI
- ASSIREVI – Documento di Ricerca n. 244 R – L’attività della società di revisione indipendente sul bilancio degli Enti del Terzo Settore.
Il documento aggiorna e sostituisce la precedente versione di aprile 2022; il nuovo documento è stato aggiornato per tenere conto degli ISA Italia pubblicati con Determina del Ministero dell’economia e delle finanze prot. 219019 del 01/09/2022, nonché delle recenti note del Ministero del Lavoro.
Il documento è scaricabile al seguente link:
https://www.assirevi.com/documenti/
IASB
- International Standard On Auditing For Audits Of Financial Statement Of Less Complex Entities (ISA For LCE) – dicembre 2023
Il documento è uno standard innovativo ideato per rispondere alle esigenze specifiche delle revisioni contabili di imprese più piccole e meno complesse (PMI). Con il nuovo principio ISA si cerca di: rendere la revisione più accessibile, migliorare la qualità della revisione, fornire una guida chiara e pratica che aiuti i revisori, favorire una maggiore uniformità e coerenza nella pratica revisoria delle PMI.
Lo standard entrerà in vigore per le revisioni che inizieranno a partire dal 15 dicembre 2025.
Il documento è scaricabile al seguente link:
https://www.iaasb.org/focus-areas/isa-lce-standard-audits-less-complex-entities
- Adoption Guide – The International Standard On Auditing For Audits Of Financial Statements Of Less Complex Entities (The ISA For LCE) – settembre 2024
Il documento è uno strumento pensato per favorire e fornire supporto sul processo di adozione dell’”International Standard On Auditing For Audtis Of Financial Statement Of Less Complex Entities”. Pone l’enfasi sui passaggi comuni e sugli approcci più corretti per far fronte alle potenziali sfide. La guida fornisce anche un supporto agli organismi legislativi locali per consentire l’applicazione del nuovo principio ISA per le PMI.
Il documento è scaricabile al seguente link:
https://www.iaasb.org/publications/isa-lce-adoption-guide
MEF
FNC
- Certificazioni ZES
Il documento rappresenta uno strumento operativo utile ai revisori coinvolti nella certificazione degli investimenti effettuati nelle Zone Economiche Speciali (ZES). Gli investimenti possono beneficiare di agevolazioni fiscali significative, ma è necessario che le spese sostenute siano adeguatamente certificate, al fine di garantire il rispetto dei criteri stabiliti e delle normative vigenti. Il documento contempla le fasi essenziali, che vanno dalla lettera di incarico alla check list, con i principali controlli consigliati, fino alla lettera di attestazione e alla relazione di certificazione del revisore.
Il documento è scaricabile al seguente link:
https://www.fondazionenazionalecommercialisti.it/node/1796
CODICE DELLA CRISI DI IMPRESA
- Estensione dei doveri del revisore legale
Con la pubblicazione del D.Lgs. N. 136/2024 in G.U., in vigore dal 28 settembre 2024, è stato apportato il correttivo “ter” del Codice della Crisi d’impresa e dell’Insolvenza. Tra le principali novità, vi è l’estensione al soggetto incaricato della revisione legale, nell’esercizio delle proprie funzioni della segnalazione, per iscritto, all’organo amministrativo della sussistenza dei presupposti di cui all’art. 2, co.1, lett. a) e b), CCII (stato di crisi o insolvenza).
Il testo della normativa è consultabile al seguente link:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/09/27/24G00154/sg
Documenti e strumenti utili
CNDCEC
- Tool excel per la revisione
Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha realizzato un Tool Excel per la gestione degli incarichi di revisione legale disponibile, in via sperimentale, sul nuovo portale istituzionale nell’area riservata agli iscritti. Accedendo all’area riservata sarà possibile scaricare un archivio, in formato .zip, contente, oltre al Tool Excel, gli standard e le checklist utili, pubblicate dal Consiglio Nazione dei Commercialisti, per lo svolgimento di un incarico di revisione legale.
Il tool ed i relativi documenti sono scaricabili al seguente link:
https://areaiscritti.commercialisti.it/area-clienti/login/?redirect=https%3A%2F%2Fareaiscritti.commercialisti.it%2F
- OIC 34 – Ricavi
Il principio contabile OIC 34 ha lo scopo di disciplinare i criteri per la rilevazione e valutazione dei ricavi, nonché le informazioni da presentare nella nota integrativa.
È entrato in vigore per i bilanci relativi agli esercizi aventi inizio dal 1° gennaio 2024, prendendo il posto dei riferimenti contenuti nel principio contabile n.15 (Crediti), ed è applicabile a tutte le transazioni che riguardano la vendita di beni e la prestazione di servizi.
Il documento è scaricabile dal seguente link:
https://www.fondazioneoic.eu/wp-content/uploads/2024/11/2023-04-19-OIC-34-Ricavi-.pdf
- OIC 30 – Bilanci intermedi (bozza in consultazione)
La nuova bozza di principio, che andrà a sostituire ed aggiornare la versione del 2006, disciplina i temi tecnico-contabili dei bilanci intermedi e prevede regole per la redazione dei bilanci intermedi differenziate a seconda della categoria dimensionale di appartenenza sulla falsariga della disciplina del bilancio di esercizio.
In data 18/11/2024 si è conclusa la consultazione.
Il documento è scaricabile dal seguente link:
https://www.fondazioneoic.eu/wp-content/uploads/2024/10/2024-09-OIC-30-Bilanci-Intermedi-Bozza-per-consultazione.pdf
Flash News
Nuovi limiti bilanci abbreviati e micro
Il D. Lgs. n. 125 del 6 settembre 2024, che ha recepito la direttiva 2022/2464/Ue in materia di rendicontazione di sostenibilità, ha incrementato i limiti dimensionali
– per la redazione del bilancio d’esercizio in forma abbreviata e micro,
– per l’esonero dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato,
in modo tale da tenere conto dell’inflazione registrata negli ultimi anni.
Le soglie relative al totale dello Stato patrimoniale e ai ricavi delle vendite e delle prestazioni sono state aumentate del 25% rispetto a quelle previgenti e arrotondate per approssimazione. Sono rimaste, invece, invariate le soglie relative al numero dei dipendenti occupati.
Le società che non hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati possono redigere il bilancio in forma abbreviata quando, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti limiti:
- totale dell’attivo dello Stato patrimoniale: 5.500.000 euro (ove in precedenza il limite era 4.400.000 euro);
- ricavi delle vendite e delle prestazioni: 11.000.000 di euro (ove in precedenza il limite era 8.800.000 euro);
- dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 50 unità.
Le società che non hanno emesso titoli negoziati in mercati regolamentati e che possono redigere il bilancio in forma abbreviata sono considerate micro imprese quando, nel primo esercizio o, successivamente, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti limiti:
- totale dell’attivo dello Stato patrimoniale: 220.000 euro (ove in precedenza il limite era 175.000 euro);
- ricavi delle vendite e delle prestazioni: 440.000,00 euro (ove in precedenza il limite era 350.000,00 euro);
- dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 5 unità (invariato).
Non sono soggette all’obbligo del consolidato le imprese controllanti che, unitamente alle imprese controllate, non abbiano superato per due esercizi consecutivi, due dei seguenti limiti:
- totale dell’attivo degli Stati Patrimoniali: 25 milioni di euro (20 milioni di euro nella previgente versione della norma);
- ricavi delle vendite e delle prestazioni: 50 milioni di euro (40 milioni di euro nella previgente versione della norma);
- dipendenti occupati in media durante l’esercizio: 250 unità (come nella previgente versione della norma)
Il testo della normativa è consultabile al seguente link:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/09/10/24G00145/sg
La presente Newsletter ha carattere puramente informativo, pertanto, si rimanda alle fonti citate per verificare la completezza e l’esattezza dei dati riportati, in particolare con riferimento a termini e scadenze che possono essere soggette a variazioni o a errori di trascrizione.